
Stop ai fosfati nei detersivi per il bucato: lo prevede un regolamento della Commissione europea che intende così migliorare la qualità delle acque. Quando finiscono nelle acque, i fosfati, così come i nitrati, provocano infatti un aumento del numero delle alghe, a scapito di tutte le altre forme di vita. Il regolamento Ue prevede di limitare il livello dei fosfati allo 0,5% del peso totale in tutti i detersivi da bucato presenti sul mercato Ue. Il progetto non riguarda invece i detersivi per lavastoviglie e quelli utilizzati nelle attività professionali, come le lavanderie, perché, spiega l'esecutivo Ue, non sono ancora disponibili in tutti i Paesi europei soluzioni alternative valide dal punto di vista tecnico ed economico. In alcune regioni, come quella del Danubio o del mar Baltico, fa notare l'esecutivo Ue, la percentuale di fosfati arriva oggi rispettivamente fino al 16% e al 24%. Per poterli eliminare dalle acque reflue sarebbe necessario un laborioso, nonché costoso, processo chimico o biologico in stazioni di depurazione, ma quelle esistenti in Europa non sono dotate delle tecnologia adeguata per effettuare una simile operazione. La proposta sarà applicata a partire dal primo gennaio 2013 per consentire a tutti gli operatori del settore, in particolare alle piccole e medie imprese, di adeguare i loro prodotti.
a cura della Redazione