
L'arrivo della stagione calda porta con sé il bisogno maggiore di utilizzare condizionatori, tende da sole e zanzariere. Scopriamo come e quando è possibile usufruire di agevolazioni e bonus fiscali per l'acquisto di questa tipologia di dotazioni per la casa.
Detrazioni fiscali per condizionatori, zanzariere e tende da sole
Dopo l'attivazione del bonus fiscale nel 2015, la possibilità di usufruire di agevolazioni per l'acquisto di condizionatori, zanzariere e tende da sole è stata estesa a tutto il 2016. In realtà questa tipologia di strumenti è solo una parte della categoria più ampia di interventi che può essere fatta rientrare nell'ambito della riqualificazione energetica delle abitazioni. Come gli altri interventi dello stesso campo, quindi, anche le spese sostenute per quelli citati rientrano nella possibilità di detrazione del 65%. Anche per questo tipo di interventi è stato previsto un tetto massimo di spesa che non potrà superare i 60.000 euro complessivi. Se oltre a zanzariere, tende da sole e condizionatori si ha intenzione di intervenire su altri aspetti di riqualificazione energetica, sarà bene considerare questa soglia massima. Come avviene per tutte le spese che possono essere incluse nel cosiddetto ecobonus anche quelle di cui ci stiamo occupando devono essere effettuate con un bonifico; non sono quindi valide altre forme di pagamento, anche se tracciabili.
Quali scegliere: le caratteristiche per la detraibilità
Si faccia però attenzione ad un punto fondamentale per la richiesta dell'ecobonus: non tutti gli strumenti per difenderci da caldo e zanzare possono essere portati in detrazione. Innanzitutto è indispensabile che le strutture siano installate in modo permanente e non siano quindi asportabili. Questo fattore è fondamentale, perché esclude di fatto molte tipologie di prodotti, come ad esempio le zanzariere rimovibili.
In secondo luogo il prodotto scelto deve riportare il Gtot o il fattore solare, cioè il parametro che consente di comprendere quanto la struttura sia in grado di proteggere dal sole l'abitazione. Non è invece indicato il grado minimo che questo valore deve assumere.
Per quanto riguarda i condizionatori, infine, possono essere inclusi nelle detrazioni solo quelli a pompa di calore con un alto grado di efficienza energetica. È inoltre necessario che il nuovo impianto sostituisca il precedente e che oltre alla funzione di raffreddamento possa essere utilizzato anche come impianto di riscaldamento per l'abitazione. Tutte le altre categorie di condizionatori, fissi e mobili, sono quindi escluse da questo tipo di incentivo.