
Secondo il ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble, l’uscita temporanea della Grecia dalla moneta unica sarebba la soluzione ottimale, anche se molti economisti pensano che sia impossibile risolvere il problema senza un taglio del debito.
Secondo fonti UE, la Gran Bretagna, dopo assicurazioni avute da Bruxelles, ha tolto le sue riserve ed è pronta a dare il suo via libera al prestito ponte da 7 miliardi alla Grecia attraverso l'utilizzo dell'EFSM. Il via libera definitivo, a quanto si è appreso, dovrebbe essere dato oggi nel corso di una conference call tra i ministri delle Finanze UE. I ministri dell'Eurogruppo valuteranno se, dopo il voto del Parlamento di Atene, dare il via al negoziato sul nuovo programma di aiuti.
In
una notte insonne per la Grecia, il Parlamento di Atene ha approvato il primo
pacchetto di riforme che Alexis Tsipras ha concordato a Bruxelles per evitare
la Grexit.
Ma il primo ministro greco ha davanti agli occhi la gravissima spaccatura del suo partito (40 deputati su 149 non hanno votato il piano, tra cui l'ex ministro Varoufakis, la 'pasionaria' presidente del Parlamento Zoe Konstantopolou e il leader dell'ala radicale Lafazanis, mentre la vice ministro delle Finanze Nantia Valavani si è dimessa) e i primi scontri di piazza del suo governo.