Raffinerie di Acido Fosforico: definizione
Le raffinerie di acido fosforico sono coinvolte nel procedimento di raffinazione degli oli, il cui scopo è quello di rendere gli stessi commestibili. Nella maggior parte dei casi, infatti, gli oli di semi si contraddistinguono per la presenza di colori e di odori che si possono rivelare poco piacevoli: per questo si ricorre ai sistemi di rettifica, che possono essere diversi a seconda del tipo di olio con cui si ha a che fare e, di conseguenza, a seconda del difetto su cui si deve intervenire. Un processo importante è quello della demucillaginazione, in virtù del quale vengono rimosse le sostanze in sospensione nell’olio in grado di favorire, con il passare del tempo, la comparsa di precipitati come sostanze proteiche, zuccheri, resine, fosfolipidi e mucillagini. Se l’olio di oliva è considerato genuino quando mostra il corpo di fondo, la stessa cosa non si può dire per gli oli di semi: ecco perché a livello industriale si deve evitare la comparsa del precipitato. Le sostanze precipitate possono essere apolari o idrosolubili: nel secondo caso per rimuoverle è sufficiente aggiungere dell’acqua e procedere alla centrifugazione, mentre in presenza di sostanze non idrosolubili è necessario aggiungere acido fosforico a una temperatura compresa tra i 60 e gli 80 gradi, e poi eseguire la centrifugazione.
Quali sono i possibili utilizzi dell’acido fosforico?
L’acido fosforico, oltre che per la raffinazione degli oli vegetali, può essere impiegato in ambito alimentare come additivo: per esempio in qualità di correttore di acidità nelle bibite gassate come la cola. Si tratta di un additivo disponibile in grandi quantità a prezzi bassi, in quanto è un composto chimico prodotto in massa. Ma anche il settore medico può trarre beneficio dal ricorso all’acido fosforico, il quale viene adoperato in odontoiatria per la pulizia della superficie dei denti, per gli apparecchi odontoiatrici o nei punti in cui è necessario inserire delle otturazioni. Non solo: questo acido viene utilizzato anche per irruvidire i denti, come ingredienti in numerosi dentifrici o per favorire lo schiarimento della dentatura.
Chi si occupa di raffinazione degli oli.