Il Professionista su misura per te
o richiedi una
Chiedi una Consulenza o Preventivo Gratuito

Modello Unico Persone Fisiche

del 27/04/2012
CHE COS'È?

Modello Unico Persone Fisiche: definizione

Il Modello Unico è un modello unificato tramite il quale è possibile presentare più dichiarazioni fiscali. Il Modello Unico Persone Fisiche comprende la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione Iva
Il Modello Unico per la dichiarazione dei redditi è composto da: 

FASCICOLO 1 (obbligatorio per tutti i contribuenti) suddiviso in: 
  • frontespizio: nel quale riportare i dati che identificano il dichiarante, l’informativa sulla privacy, le informazioni relative al contribuente e alla dichiarazione;
  • prospetto dei familiari a carico, quadri RA (redditi dei terreni), RB (redditi dei fabbricati), RC (redditi di lavoro dipendente ed assimilati), RP (oneri e spese), RN (calcolo dell’Irpef), RV (addizionali all’Irpef), CR (crediti di imposta), RX (compensazioni e rimborsi) e QR (rimborso produttività).
UNICO MINI versione semplificata del Modello Unico Persone Fisiche, ideata per agevolare i contribuenti che si trovano nelle situazioni meno complesse.   

FASCICOLO 2 che contiene: 
  • i quadri necessari per dichiarare i contributi previdenziali e assistenziali e gli altri redditi da parte dei contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, nonché il modulo RW (investimenti all'estero) e il quadro AC (amministratori di condominio);
  • le istruzioni per la compilazione della dichiarazione riservata ai soggetti non residenti.
FASCICOLO 3 che contiene: 
  • i quadri necessari per dichiarare gli altri redditi da parte dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili;
  • istruzioni particolari per la compilazione della dichiarazione Iva.
E’ esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente redditi derivanti dall’abitazione principale e sue pertinenze, da lavoro dipendente o pensione, da rapporto di collaborazione coordinata e continuativa compresi i lavori a progetto (a condizione che gli stessi siano corrisposti da un unico sostituto d’imposta obbligato a effettuare le ritenute d’acconto ovvero, se corrisposti da più sostituti, purché vengano certificati dall’ultimo che ha provveduto ad effettuare il conguaglio), redditi esenti, redditi soggetti a imposta sostitutiva e redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta. 
Sono previste inoltre ulteriori cause di esonero dalla presentazione della dichiarazione, sulla base di limiti di reddito e al verificarsi di determinate condizioni. 
Sono obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi i contribuenti che hanno conseguito redditi nel periodo d’imposta di riferimento (non rientranti nei casi di esonero) e i contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili anche nel caso in cui non abbiano conseguito alcun reddito. 
Anche nel caso in cui non siano obbligati, i contribuenti possono comunque presentare la dichiarazione dei redditi per far valere eventuali oneri sostenuti, deduzioni e/o detrazioni non attribuite o attribuite in misura inferiore a quella spettante oppure per chiedere il rimborso di eccedenze di imposta derivanti dalla dichiarazione presentata nel periodo d’imposta di riferimento o da acconti versati nello stesso periodo.

COME SI FA
Gli importi devono essere indicati in unità di euro, arrotondando l’importo per eccesso se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi di euro o per difetto se inferiore a detto limite. A tal fine, negli spazi relativi agli importi sono stati prestampati i due zero finali dopo la virgola. A titolo esemplificativo, i contribuenti che hanno percepito solo redditi di lavoro dipendente, terreni o fabbricati, compilano il Fascicolo 1 del Modello Unico oppure il modello Unico Mini per le situazioni più comuni. I titolari di partita Iva invece, devono compilare il Fascicolo 1, gli eventuali quadri aggiuntivi contenuti nei Fascicoli 2 e 3, nonché, se tenuti alla presentazione della dichiarazione Iva, i quadri relativi.

CHI
Salvo i casi di seguito descritti, tutti i contribuenti sono obbligati a presentare la dichiarazione Modello Unico esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato. Sono esclusi da tale obbligo e pertanto possono presentare il Modello Unico cartaceo i contribuenti che, pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il Modello 730, non possono presentare il Modello 730 perché privi di datore di lavoro o non titolari di pensione; i contribuenti che, pur potendo presentare il Modello 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del Modello Unico (RM, RT, RW, AC); i contribuenti che devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti e i contribuenti che sono privi di un sostituto d’imposta al momento della presentazione della dichiarazione perché il rapporto di lavoro è cessato. 
I contribuenti obbligati alla presentazione telematica sono tenuti a presentare il Modello Unico: 
  • direttamente per via telematica tramite servizio Entratel o Fisconline;
  • tramite gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, che ne cureranno l’invio telematico;
  • tramite intermediari autorizzati (professionisti, associazioni di categorie, CAF, altri soggetti abilitati).
I contribuenti non obbligati alla presentazione telematica possono presentare la dichiarazione Modello Unico, oltre che con le modalità sopra descritte, anche mediante consegna agli Uffici Postali.

FAQ

Cosa accade se il datore di lavoro non è sostituto d'imposta?

Se il datore di lavoro non riveste la qualifica di sostituto d’imposta (ad esempio, nel caso di datore di lavoro privato che abbia alle proprie dipendenze una collaboratrice domestica), sarà allora lo stesso lavoratore che dovrà determinare l’imposta dovuta. In tali ipotesi egli dovrà riportare nella dichiarazione dei redditi le somme percepite e versare l’imposta nella misura del 20 per cento a titolo d’acconto. 

E’ possibile rateizzare?

Tutti i contribuenti possono versare in rate mensili le somme dovute a titolo di saldo e di acconto delle imposte, ad eccezione dell’acconto di novembre (secondo acconto) che deve essere versato in un'unica soluzione entro il 30 novembre stesso.Le rate successive alla prima devono essere maggiorate degli interessi ed eventualmente dello 0,40 per cento nel caso in cui il primo versamento venga effettuato nel periodo compreso tra il 17 giugno ed il 16 luglio.In ogni caso il pagamento rateale deve essere completato entro il mese di novembre.
vota  

Con l'inserimento dei miei dati dichiaro di aver preso visione ed accettato il Trattamento dei Dati

DICHIARAZIONI DEI REDDITI: VOCI CORRELATE

Modello Unico Società di Capitali

di Rag. Romana Romoli del 27/04/2012

UNICO società di capitali, enti commerciali ed equiparati (UNICO SC) è un modello che permette di pr..

Modello 730

di Rag. Leone Mario Giudici del 27/04/2012

Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi semplificato dedicato ai lavoratori dipendenti ..

Nuovo Redditometro

di Dott. Davide Andreazza del 06/02/2013

E’ il nuovo “studio di settore” per famiglie, approvato con Decreto MEF 24.12.2012, pubblicato in Ga..

Dichiarazione IRAP

di del 27/04/2012

La dichiarazione IRAP rappresenta lo strumento autoliquidatorio mediante il quale il contribuente co..

Modello Unico Persone Fisiche: oneri deducibili

di Rag. Romana Romoli del 03/05/2012

In estrema sintesi, alcune spese dette oneri deducibili possono essere utilizzate per ridurre il red..