Liguria Programma Operativo Regionale - POR 2007-2013 - Fondo FSE: definizione
Le politiche della Regione per il Fondo Sociale Europeo (FSE) sono state sviluppate il linea con la Strategia di Lisbona, tenendo conto sia delle caratteristiche socio-economiche del territorio regionale sia del Quadro Strategico Nazionale. Con uno stanziamento di 395.073.052 euro per il periodo 2007-2013, la Regione darà atto alle priorità individuate nel Documento Strategico Regionale: coordinamento tra le politiche, integrazione tra i sistemi pubblici/privati, sistemi della formazione e sistema delle imprese.
A tal fine la programmazione regionale pone l'accento sui seguenti obiettivi:
- supportare la diffusione della conoscenza, la ricerca, l’innovazione e il capitale umano;
- perseguire l’obiettivo dello sviluppo sostenibile e favorire le sinergie tra la dimensione economica, sociale e ambientale;
- dedicare maggiore attenzione al ruolo dell’ambiente per la crescita, la competitività e l’occupazione;
- continuare a puntare alla parità tra uomini e donne (in tutte le fasi della preparazione e dell’attuazione dei programmi e dei progetti);
- prevenire ogni discriminazione.
Tali scopi saranno perseguiti tenendo conto dei seguenti "concetti chiave":
- centralità dell’utente nella programmazione dei servizi;
- qualità e flessibilità del sistema e dei singoli interventi;
- concezione allargata e integrata del sistema di istruzione e formazione;
- integrazione tra le funzioni svolte dai diversi soggetti che operano sul mercato del lavoro;
- passaggio dalla lotta alla disoccupazione all’incremento dell’occupazione;
- funzione anticipatrice degli strumenti formativi e di politica attiva del lavoro;
- formazione (permanente) per la crescita della persona e il suo completo esercizio dei diritti di cittadinanza.
Le finalità individuate sono state tradotte nei seguenti Assi comuni:
Asse I – Adattabilità (86.916.071 euro):
- sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori;
- favorire l'innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro;
- sviluppare politiche e servizi per l'anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l'imprenditorialità.
Asse II – Occupabilità (134.324.838 euro):
- aumentare l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro;
- attuare politiche del lavoro attive o preventive, con particolare attenzione all'integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di imprese;
- migliorare l'accesso delle donne all'occupazione e ridurre le disparità di genere.
Asse III – Inclusione sociale (63.211.688 euro):
- sviluppare percorsi d'integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati.
Asse IV - Capitale Umano (79.014.611 euro):
- elaborazione ed introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione formazione e lavoro;
- aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l'arco della vita ed innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza;
- creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo ed istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione.
Asse V – Trasnazionalità e interregionalità (15.802.922 euro):
- promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale.
Asse VI - Assistenza tecnica (15.802.922 euro):
- migliorare l'efficacia e l'efficienza dei Programmi operativi attraverso azioni e strumenti di supporto.
La Regione emana a, valere sulle suddette risorse stanziate, appositi bandi per procedere alla loro assegnazione.
Le azioni individuate dalla strategia saranno realizzate rispettando le seguenti specificità: coerenza e concentrazione delle risorse, innovazione, sperimentazione azioni transnazionali e interregionali, parti sociali.
Nel rispetto del principio della separazione delle funzioni di cui all’art. 58, lettera b), del Regolamento (CE) del Consiglio N. 1083/2006104, al fine di garantire l’efficace e corretta attuazione del Programma Operativo e il corretto funzionamento del sistema di gestione e controllo, sono individuate tre Autorità:
- Autorità di Gestione: è responsabile della gestione e attuazione del Programma Operativo conformemente al principio di buona e sana gestione amministrativa e finanziaria.
- Autorità di Certificazione: è responsabile della certificazione corretta delle spese erogate a valere sui fondi comunitari/statali per l’attuazione del programma operativo.
- Autorità di Audit: è responsabile della verifica dell’efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo.
Gli obiettivi e le finalità del Programma riguardano l’intero sistema economico locale.
Per assicurare un apporto significativo alla crescita economica e all’occupazione, la Regione si impegnerà a sviluppare forti sinergie tra università, ricerca, grandi imprese e piccole e medie imprese (PMI), promuovendo l’innovazione anche nei settori tradizionali e nel campo dei servizi alla persona, affinché possano costituire un importante punto di eccellenza della Liguria nel contesto europeo.