
Passiamo in rassegna le principali novità previste dall’APe volontaria al via da settembre 2017.
- Nessuna retroattività per l’APe volontaria obbligatoria, invece, per l’APE Social e per la pensione anticipata dei lavoratori precoci.
- Quota minima richiedibile pari a 150 euro per almeno sei mesi.
- Esclusione dei cattivi pagatori, per esempio chi ha debiti scaduti e non pagati da oltre 90 giorni con banche e altri operatori finanziari.
- Rideterminazione automatica del prestito.
Ricordiamo che l’APe Volontaria è accessibile a chi ha almeno 63 anni di età, 20 anni di contributi, un assegno pari a 1,4 volte il minimo, massimo tre anni e sette mesi dalla pensione di vecchiaia. È un prestito finanziato dal sistema privato ed erogato dall’INPS, da restituire in 20 anni con trattenute sulla pensione vera e propria.
Fonte e approfondimenti: www.quifinanza.it