
Dal 12 agosto i documenti della Pubblica Amministrazione saranno prodotti e condivisi solo su cloud: risparmio di oltre 3 miliardi di euro.
Continuano le rivoluzioni amministrative grazie alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione: dopo la digitalizzazione delle fatture, le prescrizioni mediche online e la cartella sanitaria elettronica, anche tutti gli altri documenti della PA saranno prodotti, condivisi e conservati esclusivamente su cloud.
La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione sarà attiva a partire dal 12 agosto, e mentre i principali comuni italiani sono pronti (almeno in teoria) per dire addio alla carta, i comuni più piccoli avranno di certo alcune difficoltà a cominciare dall’assenza di banda larga.
Mettere da parte carte, fascicoli, faldoni, fogli protocollo e quant’altro ci sia di cartaceo, permetterà di risparmiare circa 3,2 miliardi di euro, senza considerare i benefici in termini di spazio guadagnato e velocità di comunicazione e condivisione grazie al cloud.
Se finora per ogni documento bisogna produrre duplice, tripla o in alcuni casi quadrupla copia, dal 12 agosto ne basterà una sola, realizzata e conservata direttamente online.