
Credito d’imposta da 2,4 miliardi per sostenere la coesione al Sud. È uno dei provvedimenti più significativi contenuti nella Legge di Stabilità approvata in via definitiva lo scorso 22 dicembre. Il tax credit sosterrà gli investimenti produttivi di aziende di piccole, medie e grandi dimensioni. Inoltre sarà attivato uno stanziamento da 10 milioni di euro per le aree interne del Mezzogiorno, è prevista la cosiddetta “clausola investimenti” e la nascita di un fondo per favorire il riutilizzo di risorse che sono state revocate o non impiegate.
Il credito d’imposta da 2,4 miliardi di euro sarà finalizzato all’acquisto di beni strumentali nuovi per le strutture che si trovano nel Mezzogiorno. Le regioni coinvolte sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Le imprese di queste regioni potranno avvalersi del tax credit dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019. Il tetto massimo di spesa è fissato a 1,5 milioni per le piccole imprese, a 5 milioni per le medie e a 15 per le grandi. A febbraio l’Agenzia delle Entrate comunicherà le modalità di accesso a queste agevolazioni. Infine, sempre nel 2016 nasceranno gli organismi strumentali regionali, che serviranno a superare le problematiche relative alle spese dei fondi comunitari.