Consulenza o Preventivo Gratuito

Ticket da rimborsare ai pensionati d'oro

del 07/06/2013
di: Daniele Cirioli
Ticket da rimborsare ai pensionati d'oro
Ticket da rimborsare ai pensionati d'oro. Dopo la sentenza della corte costituzione n. 116/2013, che ha dichiarato illegittimo il prelievo straordinario sulle pensioni oltre i 90 mila euro, infatti, si apre la strada del rimborso ai pensionati della trattenuta subita nei primi anni (il ticket opera dal 2011). La buona notizia per i pensionati è bilanciata, tuttavia, dalle conseguenze negative per le casse statali. Infatti, le somme necessarie al rimborso e quelle relative al mancato introito (il ticket doveva valere fino al 2014) andranno ora rimpiazzate nel bilancio pubblico.

Tutti i pensionati sono interessati

La sentenza (si veda ItaliaOggi di ieri) da dichiarato incostituzionale quello che tecnicamente si chiama «contributo di perequazione sui trattamenti pensionistici» e che in pratica taglia le pensioni che risultano, complessivamente, superiori a 90 mila euro lordi annui. Sono interessati tutti i pensionati, sia ex lavoratori pubblici che privati, in quanto ai fini dell'individuazione dei soggetti tenuti al prelievo non si fa riferimento al rapporto di lavoro precedente alla pensione, ma soltanto all'importo complessivo di pensione intascato, considerando tutti le pensioni obbligatorie e quelle integrativi e complementari, erogate da Inps, ex Inpdap nonché da enti diversi, con esclusione delle prestazioni assistenziali (assegni straordinari di sostegno a reddito, pensioni erogate alle vittime del terrorismo, rendite Inail). Ma, nella realtà, a intascare pensioni di tale taglio sono soprattutto gli ex dipendenti pubblici (magistrati, avvocati dello stato, ambasciatori, docenti universitari, alti funzionari, dirigenti pubblici, ammiragli, generali, manager pubblici e privati).

Via al rimborso

La sentenza ha conseguenze per i pensionati interessati e per le casse dello stato, sia per il passato che per il futuro. Per i pensionati, sul passato determina il diritto al rimborso delle trattenute operate dall'Inps; sul futuro determina lo stop al prelievo. Per lo stato le conseguenze sono tutte finanziarie, con la necessità di trovare risorse sostitutive in bilancio. Il rimborso è probabile che avverrà in via automatica da parte di Inps e altri enti previdenziali che hanno trattenuto il ticket, senza necessità per i pensionati di produrre richiesta o ricorrere al giudice.

vota  
SULLO STESSO ARGOMENTO
Per metà dei parasubordinati l'assegno è un miraggio

del 29/01/2013

La pensione? Un miraggio per metà dei parasubordinati iscritti alla gestione separata. Lavorano un a...

La bomba dei contributi silenti pronta a esplodere

del 29/01/2013

È sul punto di esplodere la polveriera dei contributi «silenti», versamenti insufficienti per riceve...

Quindicenni, ok alla pensione con i requisiti previsti

del 31/01/2013

Graziate le pensioni quindicenni. Ieri, infatti, il ministero del lavoro ha dato il proprio via libe...