
Progetti di ricerca e sviluppo. Verranno finanziati progetti diretti ad introdurre significativi avanzamenti tecnologici finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali. Il decreto specifica quali sono nel dettaglio. Vi rientrano Ict, nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fabbricazione e trasformazione avanzate e spazio. Saranno inoltre finanziati progetti di R&S che perseguono gli obbiettivi prioritari del Programma quadro di ricerca e innovazione «Orizzonte 2020»: sanità, cambiamenti demografici e benessere della popolazione; sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e bioeconomia; energia da fonti sicure, pulita ed efficiente; trasporti intelligenti, ecologici e integrati; azioni per il clima.
Investimenti per il rafforzamento della struttura produttiva del paese. Saranno finanziati investimenti che hanno come scopo quello di incrementare, la produttività e la capacità di innovazione in settori e comparti produttivi che necessitano di un riposizionamento competitivo e di una riqualificazione dei sistemi di produzione e dei relativi prodotti. Saranno inoltre agevolati investimenti finalizzati a incrementare la base produttiva delle aree territoriali «depresse» come individuate dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale, con particolare riferimento alle Regioni del Sud, anche attraverso progetti per l'attrazione di investimenti esteri. Saranno infine oggetto di finanziamenti gli investimenti che si prefiggono di riqualificare e riconvertire aree che versano in una situazione di crisi industriale complessa di cui all'articolo 27 del decreto legge n. 83/2012.
Internazionalizzazione delle imprese. Il fondo andrà a sostenere i programmi volti a elaborare adeguati modelli distributivi sui mercati internazionali, a sviluppare piattaforme e-commerce e di franchising per le Pmi e a diffondere e tutelare il «Made in Italy» nei mercati esteri. Le aziende inoltre potranno richiedere finanziamenti per la partecipazione a manifestazioni, fiere e gare internazionali.
Progetti speciali. Il Fondo potrà intervenire in caso di Progetti speciali di rilevante interesse per lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo del Paese. Questi dovranno essere caratterizzati, da una preliminare fase di individuazione degli obiettivi e dovranno avere come ambito di riferimento specifiche aree tecnologico-produttive, ritenute strategiche per la competitività del Paese. Dovranno essere diretti alla riqualificazione competitiva delle aree appena indicate, tramite l'individuazione di una pluralità di interventi e azioni, anche di natura non agevolativa, imputati alla responsabilità di una o più amministrazioni o enti. I progetti infine dovranno sostenere la creazione di nuova occupazione e/o la salvaguardia dell'occupazione esistente.