Infezione da virus: definizione
Un'infezione da virus è provocata da microrganismi infettivi che, dopo avere invaso una cellula vivente, approfittano dei suoi meccanismi per riuscire a riprodursi. Le dimensioni dei virus possono andare da un minimo di 10 nanometri a un massimo di pochi micron: ciò vuol dire che in genere sono più piccoli di cento volte rispetto a una cellula comune. I virus sono caratterizzati da una struttura in virtù della quale non possono fare altro che vivere come parassiti, nel senso che hanno bisogno di colonizzare un organismo ospite per portare le proprie funzioni vitali a compimento, dal momento che sono privi delle organizzazioni biochimiche che rendono possibile la loro replicazione. Nel momento in cui un virus entra in una cellula, il suo patrimonio genetico prende il controllo della cellula stessa, la quale è obbligata a replicarlo.
Come avviene un'infezione da virus?
La cellula che viene colonizzata da un virus non è più in grado di svolgere le proprie funzioni naturali, e prima di morire libera i virus che nel frattempo si sono replicati e che, in questo modo, possono andare a infettare altre cellule: è così che l'infezione si scatena e prolifera. In alcuni casi, però, i virus non uccidono le cellule di cui sono ospiti, ma semplicemente alterano le loro funzioni e le loro caratteristiche: la divisione cellulare naturale, a quel punto, non può più essere tenuta sotto controllo, e le cellule si trasformano in cellule tumorali. In altre circostanze, in seguito all'infezione il virus lascia all'interno della cellula il patrimonio genetico in quiescenza, cosa che gli permette di ridestarsi in qualsiasi momento, dandogli la possibilità di replicarsi di nuovo e da indurre una ricaduta della malattia.
Gli infettivologi.