Consorzio liquidazione: definizione
Un consorzio può essere sciolto per una delle cause che sono indicate nell'articolo 2611 del Codice Civile. Lo scioglimento può derivare dalla volontà unanime dei consorziati, dal semplice decorso del tempo prefissato per la durata del contratto, dal provvedimento emesso da un'autorità governativa, dal raggiungimento dell'obiettivo, dall'impossibilità di raggiungere l'obiettivo, dalla deliberazione dei consorziati in presenza di una giusta causa o da qualsiasi altro evento previsto nel contratto. Vi sono, poi, altre vicende potenzialmente in grado di provocare uno scioglimento, vale a dire eventi che potrebbero coinvolgere un unico consorziato (la risoluzione giudiziale del rapporto, l'esclusione o il recesso) in conseguenza dei quali diventerebbe impossibile conseguire l'oggetto. Per quel che riguarda il fallimento, l'articolo 2611 non disciplina in alcun modo il procedimento di liquidazione, mentre può essere applicato unicamente ai consorzi con attività esterna l'articolo 2612, che al comma secondo stabilisce la necessità di depositare un estratto del contratto di consorzio al cui interno siano specificate le norme che riguardano la liquidazione dell'ente nel registro delle imprese.
Qual è la procedura da seguire per la liquidazione di un consorzio?
Se è vero che non esiste una specifica disciplina sul tema, l'orientamento comune è quello che prevede di iscrivere l'atto di scioglimento e liquidazione del consorzio senza istanza di cancellazione depositando presso l'ufficio del registro delle imprese una documentazione che includa una copia dell'atto di scioglimento e di messa in liquidazione, gli ordinari diritti di segreteria con l'imposta di bollo e il modello S3 sottoscritto con firma digitale dal liquidatore con la causale corrispondente barrata. Nel caso in cui l'atto di scioglimento e liquidazione del consorzio includa l'istanza di cancellazione, la procedura da seguire è la stessa: in tal caso, però, è necessario presentare - ovviamente - anche l'istanza di cancellazione, mentre il modello S3 deve essere sottoscritto dal legale rappresentante del consorzio.
I soci di un consorzio e i liquidatori che vengono eventualmente nominati.
