
«È vero», rimarca il numero uno della Cnpr, «la congiuntura economica nazionale e internazionale è sfavorevole, ma ciò non deve impedire agli operatori della previdenza professionale di indirizzare le riforme in materia verso una maggiore assistenza a favore degli iscritti».
«La Cassa ragionieri sta adottando una progettualità ben definita di supporto ai propri associati che coinvolge ogni aspetto della gestione, a partire anche dal potenziamento tecnologico degli strumenti di informazione», sottolinea invece Pasquale Pace, vicepresidente dell'Ente previdenziale. «Abbiamo già da tempo attivato una casella di posta certificata per gli iscritti; inoltre, abbiamo sviluppato un programma di sicurezza dei dati dell'Istituto, tramite attività interne ed esterne che permettono quindi un duplice controllo. Stiamo quindi archiviando i fascicoli cartacei su supporti ottici: si tratta di una operazione molto delicata perché in quelle carte vi è tutta la storia della Cassa, nonché le posizioni assicurative degli iscritti. I vantaggi in termini di fruibilità saranno considerevoli».
Numerose le iniziative a supporto degli iscritti: «La polizza Unisalute, che agisce automaticamente e gratuitamente per gli associati, sta riscontrando ottimi responsi. Dall'1 al 15 febbraio sarà possibile, per chi intende farlo, estendere l'assicurazione ai componenti del nucleo familiare, facendone richiesta alla società che si occupa della gestione. Ricordo che sono esclusi dall'automaticità dell'iscrizione i pensionati, che dovranno invece richiederla a proprio carico con una spesa modesta».
L'azione della Cassa ragionieri si pone quindi come supporto ai professionisti, soprattutto in questo momento di crisi economica. «Abbiamo modificato le sanzioni e gli interessi relativi ai ritardati pagamenti, che sono diluiti a seconda del differimento degli adempimenti (tanto nei pagamenti quanto nelle comunicazioni per la gestione della propria posizione contributiva): si tratta», evidenzia Pace, «di condizioni decisamente agevolate rispetto al passato. Inoltre, l'Ente ha aperto alle rateizzazioni nei confronti di chi si trova in situazioni di difficoltà. La rateizzazione può essere concessa in 48 o – quando gli importi sono più considerevoli – 60 tranche, previa delibera del consiglio di amministrazione. Se questa supera poi i 50mila euro viene richiesta come garanzia una fideiussione bancaria».
In quest'ottica, quindi, gli incontri con gli associati permettono di rendere più trasparente il rapporto con la base: «Molte volte l'iscritto non è portato a fare mente locale sul proprio trattamento previdenziale se non quando si avvicina l'età pensionabile. Negli ultimi tempi, fortunatamente, il trend si è invertito, e sono sempre di più coloro i quali avvertono l'esigenza di seguire il proprio andamento previdenziale e di conoscere gli strumenti adeguati per migliorare la propria posizione».
La Cassa ragionieri, quindi, punta a far comprendere agli associati quali possono essere le modalità che comportano maggiori vantaggi. «La gestione del patrimonio», conclude il vicepresidente della Cnpr, «avviene nell'interesse degli iscritti. Gli stessi investimenti immobiliari dell'Istituto previdenziale, ad esempio, avvengono attraverso fondi che presentano indubbi vantaggi, anche perché non creano problemi di gestione, facendo capo direttamente alla sgr che li amministra. Recentemente, abbiamo acquisito due immobili di prestigio a Roma, che tramite il fondo Crono (Beni Stabili Gestioni SGR) sono entrati a far parte del patrimonio della Cassa».