
Tre annualità. La stabilizzazione degli lsu è prevista dalla Finanziaria 2008, la legge n. 244/2007, a favore di quei soggetti che siano impegnati in tali attività nei comuni con meno di 50 mila abitanti con oneri tutti a carico del bilancio comunale e siano nella disponibilità dei comuni da almeno otto atti. I comuni possono richiedere il contributo per una sola annualità, 2008, 2009 o 2010, a condizione di avere in carico lsu a decorrere dal 1° gennaio 2000 o da una data precedente.
Tre vie per la stabilizzazione. L'erogazione del contributo, che avverrà sulla base di un'apposita graduatoria predisposta a cura del ministero del lavoro, è finalizzato all'attuazione di un piano di stabilizzazione occupazionale che il comune deve avere a tal fine predisposto. Tale piano può prevedere una o più delle seguenti vie alternative di stabilizzazione:
a) assunzione dei lsu con contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi presso lo stesso comune; in tal caso, il sindaco deve dichiarare la conformità delle stabilizzazioni ai vincoli finanziari vigenti in materia di assunzione e di contenimento della spesa per il personale delle pubbliche amministrazioni;
b) assunzione dei lsu presso soggetti privati con contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato superiore a 12 mesi;
c) erogazione di un incentivo all'autoimprenditorialità da erogare ai lsu con indicazione del relativo ammontare.
La domanda. I comuni interessati devono presentare apposita domanda, da spedire con raccomandata oppure da consegnare a mano, al ministero del lavoro entro 30 giorni dalla data di pubblicazione in G.U. del decreto concernente la disponibilità di risorse per l'annualità (2008, 2009 o 2010) per la quale viene richiesto il contributo. La domanda, sottoscritta dal sindaco, deve contenere tra l'altro il numero dei soggetti lsu con specificazione di quelli che si intendono stabilizzare. Nell'ipotesi di comuni con popolazione superiore a 5 mila abitanti, la domanda deve inoltre recare esplicita dichiarazione che le assunzioni sono conformi ai limiti di spesa e vengono effettuate nel rispetto del patto di stabilità per gli enti locali.