Ciò è dovuto al fatto che tale indice si calcola sommando il 75% dell'aumento del costo della vita (che è rimasto invariato rispetto al mese scorso, come indicato in tabella nella colonna “rival. 75%”) al tasso fisso dell'1,50% frazionato su base mensile (0,125) che è invece aumentato passando dallo 0,625% allo 0,750% di questo mese (si veda la colonna “rival. 1,5%”).
Tramite i dati resi noti ieri dall'Istituto di statistica è possibile calcolare il dato del trattamento di fine rapporto, introdotto dalla legge n. 297/82.
Il calcolo viene fornito mensilmente per permettere di rivalutare le somme accantonate al 31 dicembre dell'anno precedente, nel caso di cessazione di rapporti di lavoro e/o conteggi in sede di bilanci infrannuali.
Esempio di calcolo tfr.
Un dipendente ha cessato il rapporto di lavoro il 30 giugno 2010. La sua situazione è:
al 31.12.09euro 25.000
previdenziale
anno 2010euro 8.000
nell'anno 2009euro 592,59
Pertanto la sua liquidazione, al lordo delle imposte sarà:
(1,467968%
di 25.000)euro 366,99+
nell'anno 2010euro 592,59+
previdenziale
(0,50% su 8.000)euro 40–
Il coefficiente tfr del mese di luglio 2010 sarà comunicato dall'Istat il prossimo 12 agosto 2010 e pubblicato su ItaliaOggi venerdì 13 agosto.