
Sono state definite le regole per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2010 in Sicilia. L'accordo quadro, tra Regione, Inps e Italia Lavoro, concertato con i sindacati, i rappresentanti dei datori di lavoro e delle principali organizzazioni legate al mondo produttivo, è stato firmato ieri dall'assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Lino Leanza, e dal dirigente generale del Dipartimento Lavoro, Alessandra Russo.
Aams - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato - ha comunicato che a partire da ieri sono entrate in vigore le disposizioni relative alla modifica della ripartizione del montepremi del concorso pronostici su base ippica «V7», stabilite dal decreto Direttoriale di Aams del 10 marzo 2010 e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana n. 74 del 30 marzo 2010. Pertanto, dal prossimo concorso, il n° 31 di venerdì 16 aprile 2010, l'eventuale jackpot verrà assegnato unicamente al premio di prima categoria.
La Direzione regionale dell'Agenzia delle entrate della Calabria e il Comune di Cirò Marina (in provincia di Crotone) hanno siglato un protocollo d'intesa finalizzato a potenziare l'azione di contrasto all'evasione fiscale. L'accordo, firmato dal Direttore Regionale, Antonino Di Geronimo, e dal sindaco della cittadiona calabrese, Nicodemo Parrilla, ha durata fino al 31 dicembre 2010.
La facoltà di risolvere in via stragiudiziale eventuali controversie con Trenitalia è stata estesa ai viaggiatori di tutti i treni a mercato, dai clienti del Frecciarossa a quelli degli Eurostarcity e di un gran numero di Intercity. A stabilirlo è stato un accordo siglato fra Trenitalia e le Associazioni dei Consumatori, che giunge dopo un anno di positiva sperimentazione durante il quale la procedura di conciliazione ha riguardato solo i servizi a mercato lungo la direttrice Napoli - Milano, una, si spiega in un comunicato, delle più frequentate di tutta la rete.
«Non c'è in previsione un nuovo decreto flussi, stante la situazione di crisi economica e la perdita di posti di lavoro». Lo ha ribadito il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, in un'audizione al Comitato Schengen. «Prima di fare entrare nuovi lavoratori stranieri», ha osservato Maroni, «bisogna fare sforzi per trovare il lavoro a chi è già in Italia e lo ha perso, sviluppare politiche attive di reinserimento».