
C’è tempo fino al 2 ottobre 2017 per risolvere le controversie tributarie pendenti pagando un importo agevolato attraverso un apposito modello di domanda.
Le liti pendenti interessate da questa scadenza sono quelle in cui è parte l’Agenzia in ogni stato e grado di giudizio, in cui il ricorso in primo grado sia stato notificato dal contribuente entro il 24 aprile 2017 e per le quali il processo non sia ancora concluso con pronuncia definitiva alla data di presentazione della domanda.
Per presentare la domanda di risoluzione delle controversie tributarie pendenti è necessario rivolgersi a un intermediario abilitato o recarsi presso un qualsiasi Ufficio Territoriale dell’Agenzia o farlo tramite internet. La definizione consente di pagare in un’unica soluzione, oppure in due o tre rate se l’importo netto dovuto è superiore ai 2.000 euro.
Fonte e approfondimenti: www.quifinanza.it