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Il fisco monitora il contenzioso

del 30/03/2010
di: di Cristina Bartelli
Il fisco monitora il contenzioso
Monitoraggio delle direzione regionali per il contenzioso da 250 mila euro in su. Report mensili sullo stato delle liti fiscali e invii tempestivi di memorie, ricorsi e atti del processo alle direzioni regionali che potranno integrare e correggere oppure dare il loro silenzio assenso sulla preparazione dei documenti e degli atti da presentare in giudizio. Una vera e propria bussola per la gestione del contenzioso 2010 arriva agli uffici con le note interne 31 e 40 del 2010 firmate da Vincenzo Busa a capo della direzione centrale affari legali e contenzioso. Puntualità ed efficacia sono gli obiettivi del progetto «qualità del contenzioso tributario» . Nel progetto rientrano tutte le controversie che hanno ad oggetto avvisi di accertamento dal valore di maggiore imposta accertata uguale o superiore a 250 mila euro. Per risalire al valore occorrerà fare riferimento al valore della controversia desunto dall'atto introduttivo in ciascuno dei gradi di giudizio. Le direzione regionali effettueranno un doppio controllo per ciascuno grado di giudizio, il monitoraggio e il controllo sostanziale.

Monitoraggio mensile sull'attività in corso. Con il monitoraggio, le direzioni regionali, riscontreranno la tempestività e la completezza degli adempimenti che direzioni provinciali e uffici hanno posto in essere, in primo, in secondo grado e in Cassazione. Il monitoraggio sarà effettuato mensilmente. Se saranno riscontrate delle omissioni da parte degli uffici entro dieci giorni, dalla mensilità di riferimento, le dre lo comunicheranno agli uffici interessati.

Controllo sostanziale. Le dre supervisioneranno gli atti di costituzione in giudizio, degli appelli dei ricorsi e controricorsi per Cassazione e degli atti di acquiescenza alle sentenze delle Ctp e delle Ctr per la corretta predisposizione. Dal controllo discenderà l'eventuale necessità di azioni correttive sia per la completezza della difesa, sia per la conformità ai documenti di prassi della linea difensiva adottata dall'ufficio. Se dovessero emergere lacune rilevanti scatteranno le segnalazioni delle Dre. Nella nota si precisa che «l'attività deve essere posta in essere con riferimento a tutte le controversie che rientrano nel progetto fino alla loro definitiva conclusione». Ma, tenuto conto del numero complessivo delle controversie interessate e dalle risorse, le dre potranno selezionare un campione di cause da sottoporre al controllo. Per l'individuazione del campione nella nota si stabilisce che «la determinazione del campione dovrà comportare l'inclusione nel progetto di tutte le controversie di valore superiore una determinata soglia, nonché di tutte le controversie di valore superiore a 250 mila euro relative a questioni controverse di particolare importanza». Saranno le Dre a individuare preventivamente quali possono essere e a comunicare il campione prescelto.

Gli adempimenti degli uffici. Entro il ventesimo giorno precedente alla costituzione in giudizio, gli uffici trasmettono, telematicamente alla Dre, la documentazione relativa alle motivazioni dell'atto impugnato, il ricorso di parte e le controdeduzioni dell'ufficio. Il silenzio assenso della Dre vale per procedere al deposito delle difese. La nota affronta anche la procedura di fronte alla commissione tributaria regionale, e fornisce disposizioni precedenti alla novità del dl incentivi. Ma anche in questo caso il controllo preventivo prevede l'invio 20 giorni prima del deposito degli atti della documentazione e nel caso siano trascorsi dieci giorni in silenzio hanno valore di assenso. Un protocollo in corso di approvazione tra Agenzia e avvocatura dello stato definirà le procedure del controllo sostanziale per i diversi aspetti del giudizio davanti alla cassazione.

Attività 2010 e 2009. Primo appuntamento a fine marzo 2010 quanto dovranno essere trasmesse le attività 2009, con le criticità riscontrate e l'analisi dell'indice di vittoria e la specificazione dei motivi che hanno impedito di realizzare l'obiettivo assegnato. Entro il 15 luglio 2010 gli uffici invieranno l'elenco aggiornato al 30 giugno 2010 e metteranno in evidenza le criticità riscontrate. Entro il 15 febbraio 2011 toccherà all'intera attività svolta in tutto il 2010, mettendo in evidenza l'indice di vittoria, che dovrà essere migliorato dell'1% rispetto al biennio 2006-2007

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