
L'agente in possesso dei suddetti requisiti può quindi scaricare il modulo per la domanda di pensione di vecchiaia dal sito www.enasarco.it o ritirarlo presso gli uffici Enasarco. La modulistica, completa di tutta la documentazione, può essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (a: Fondazione Enasarco - Servizio Prestazioni – Ufficio Liquidazione Pensioni - Via A. Usodimare 31 – 00154 Roma) o, in alternativa, consegnata presso una delle sedi della Fondazione. Se la domanda è presentata entro un anno dalla data del conseguimento del diritto, la pensione decorre (con pagamento degli arretrati senza interessi) dal primo giorno del mese successivo a quello del raggiungimento dei requisiti; viceversa se la domanda è presentata oltre l'anno, la pensione decorre dal mese successivo alla data di invio della richiesta. L'ammontare sarà quello dovuto al momento della maturazione del diritto, con una maggiorazione del 3% per ogni anno compiuto di ritardo. La pensione di vecchiaia è compatibile con l'attività lavorativa.
Tutte le prestazioni pensionistiche Enasarco sono corrisposte in 13 mensilità, a rate bimestrali, erogate entro la fine del primo mese del bimestre; la tredicesima mensilità è liquidata nel mese di dicembre di ciascun anno. Per il pagamento, il beneficiario può scegliere tra l'accredito su c/c bancario o postale (o libretto postale purché dotato di codice Iban), o in alternativa l'assegno circolare non trasferibile spedito a domicilio, per gli importi fino a 1.000 euro. I residenti all'estero riceveranno il pagamento tramite accredito su c/c bancario.
È bene ricordare, inoltre, che il calcolo di pensione viene impostato secondo i seguenti criteri:
- «quota A»: corrisponde all'anzianità contributiva maturata fino al 30/9/1998, calcolata, con riferimento alla data del conseguimento del diritto, secondo i criteri dettati dall'art. 10 della previgente legge 12/73. Si cerca il miglior triennio provvigionale consecutivo (o, in mancanza di questo, non consecutivo) scelto nell'ambito dell'ultimo decennio di versamenti. Il decennio viene individuato partendo a ritroso dall'ultimo versamento compreso nella data di acquisizione del diritto. Qualora l'importo della quota A superi 2.582,28 euro annui, si applicano le riduzioni previste dall'art.25 della suddetta legge;
- «quota B»: corrisponde all'anzianità contributiva maturata dall'1/10/1998 al 31/12/2003, calcolata secondo i criteri dettati dal comma 1 dell'art. 18 del previgente Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione: nell'ultimo quindicennio si determina la media provvigionale calcolata su un numero di anni consecutivi - o, in mancanza di questi, non consecutivi. Il quindicennio è individuato partendo a ritroso dall'ultimo versamento compreso nella data del conseguimento del diritto;
- «quota C»: viene applicata per l'anzianità contributiva maturata dall'1/1/2004 in poi, ed è calcolata secondo il sistema contributivo. Si moltiplica il montante contributivo (somma dei contributi pervenuti dall'1/1/2004 in poi) per il coefficiente di trasformazione corrispondente all'età dell'iscritto al momento del conseguimento del diritto.
Per ulteriori informazioni in merito, si ricorda che è possibile consultare il testo integrale del Regolamento delle attività istituzionali in vigore nel sito www.enasarco.it.