A chi omette le generalità la multa arriva per posta
A chi omette le generalità la multa arriva per posta
del 30/11/2013
di: Stefano Manzelli
L'automobilista in sosta irregolare che omette di declinare le generalità alla pattuglia dei vigili non può poi contestare la multa per omessa contestazione immediata. Lo ha evidenziato la Corte di cassazione, sez. V pen., con la sentenza n. 44861 del 6 novembre 2013. Un conducente in divieto di sosta è stato sanzionato da una pattuglia dei vigili urbani con tanto di verbale notificato al trasgressore solo per posta, stante il rifiuto dell'automobilista, giunto sul posto, di fornire i documenti e le proprie generalità. A questo controllo è però seguita una lunga discussione con tanto di denuncia degli agenti da parte del trasgressore. Per contestare l'archiviazione del procedimento l'interessato si è allora rivolto ai giudici del palazzaccio che hanno confermato l'operato degli agenti. Un mero errore materiale nell'indicazione del numero civico nel verbale non denota alcun intento criminoso. Stesso discorso per la mancata contestazione immediata della violazione derivata dal rifiuto espresso dell'autista di fornire i documenti agli agenti.