
Ecco gli punti otto punti presentati al ministro D'Alia:
1) semplificazione normativa. Occorre accompagnare i processi di abrogazione legislativa e di delegificazione con una sistematica opera di raccolta di testi unici per aree, in modo da offrire all'operatore un quadro normativo di agile consultazione;
2) semplificazioni amministrative per il mondo delle imprese. Confprofessioni propone l'agevolazione e il sussidio alle attività di impresa attraverso il ruolo dei professionisti, con la costituzione di Agenzie per l'impresa costituite da professionisti specializzati di diverse aree professionali;
3) snellimento degli oneri mediante la funzione sussidiaria dei professionisti delle aree legali ed economiche: Confprofessioni segnala l'opportunità di valorizzare le certificazioni tributarie effettuate dai commercialisti, secondo indirizzi già presenti in alcuni recenti provvedimenti legislativi;
4) snellimento degli oneri e semplificazioni normative nell'area del lavoro: Confprofessioni sottolinea la necessità di valorizzare, proprio in un'ottica di semplificazione, il ruolo delle parti sociali nella gestione di importanti funzioni come l'incontro tra domanda/offerta di lavoro e sostegno al reddito;
5) snellimento degli oneri mediante la funzione sussidiaria dei professionisti delle aree tecniche: ingegneri e architetti, in particolare, dovrebbero essere maggiormente valorizzati nella valenza pubblicistica del loro potere certificatorio ed autorizzatorio: assegnando a tali professionisti la competenza in materia di permessi edilizi e Dia/Scia si snellirebbe il lavoro burocratico per gli uffici comunali;
6) snellimento degli oneri mediante la funzione sussidiaria dei professionisti delle aree sanitarie: Confprofessioni ritiene che lo sviluppo del principio della sussidiarietà orizzontale in ambito socio-sanitario costituisca un elemento fondamentale per fronteggiare le necessità di assistenza specie per pazienti fragili (anziani e affetti da malattie croniche debilitanti);
7) semplificazioni e Agenda digitale: la Pubblica amministrazione potrebbe avvalersi del supporto di società interprofessionali costituite nella forma di Stp. Allo scopo, sarebbe essenziale veicolare in questa direzione i Fondi Strutturali stanziati nell'ambito del Programma europeo per il periodo 2014-2020;
8) osservatorio sulle semplificazioni: Confprofessioni propone al governo di perseguire questi e altri obiettivi di semplificazione a partire da un monitoraggio condiviso con la società civile e gli operatori professionali.