La scadenza del 30 settembre 2013, oltre a essere l'ultimo giorno utile per l'invio telematico del modello Unico, rappresenta l'ultima occasione per sanare alcune comunicazioni fiscali di natura formale effettuate tardivamente ovvero omesse. Entro il 30 settembre, a seguito delle disposizioni di cui al dl n. 16-2012, è possibile infatti regolarizzare alcuni adempimenti ovvero optare per regimi opzionali attraverso l'istituto della «Remissione in bonis». Al fine di poter usufruire dell'Istituto la violazione non deve essere già stata oggetto di contestazione e non devono essere iniziati accessi/ispezioni di accertamento. Per perfezionare la regolarizzazione il contribuente deve presentare (seppur in ritardo) la specifica comunicazione entro il termine per l'invio della prima dichiarazione dei redditi utile e versare la cifra di euro 258 a mezzo modello F24 con il codice tributo 8114 (l'importo non è ammesso in compensazione). È importante sottolineare che il contribuente deve aver adottato, pur in assenza della comunicazione nei termini, un comportamento concludente caratterizzato da buona fede ovvero deve essersi comportato coerentemente con il beneficio che intendeva richiedere (ad esempio il contribuente ha applicato effettivamente il regime della trasparenza fiscale della società di capitali anche in mancanza della comunicazione e delle raccomandate ai soci; al contrario, si ritiene che un contribuente interessato all'opzione per la cedolare secca non possa usufruire della remissione in bonis in presenza di un comportamento concludente che lo abbia portato all'incasso dell'adeguamento Istat).
A titolo esemplificativo si riportano di seguito le fattispecie ammesse alla regolarizzazione della Remissione in bonis:
- Tassazione per trasparenza società di capitali per il periodo 2012-2014 (la comunicazione andava fatta entro il 31/12/2012
- Opzione per il consolidato fiscale per il triennio 2013-2015 (il modello andava presentato entro il 17/6/2013)
- Opzione / Revoca calcolo Irap con il metodo di bilancio per il triennio 2013-2015 (la comunicazione doveva essere presentata entro il 1/3/2013)
- Presentazione modello Eas per le agevolazioni delle associazioni (il termine originale prevede la presentazione del modello entro 60 gg. dalla costituzione)
- Comunicazione all'Enea per la fruizione della detrazione (termine previsto entro 90 gg. dall'ultimazione dei lavori)
- Opzione per l'Iva di gruppo per l'anno 2013 (il modello per il 2013 andava presentato entro il 18/2/2013)
- Opzione per la tonnage tax delle imprese marittime per l'anno 2013 (la comunicazione andava effettuata entro il 2/4/2013
- Opzione per la cedolare secca (l'adempimento normale prevede la presentazione del modello 69 e l'invio della raccomandata all'inquilino entro 30 gg. dalla stipula del contratto di locazione).