
Studi e indici di ricchezza. Negli inviti al contraddittorio propedeutici all'accertamento da studi di settore vengono elencati elementi che suggeriscono la presenza di un tenore di vita e una disponibilità economica che non trovano riscontro nella dichiarazione dei redditi. Si va, quindi, dal possesso di immobili a quello di veicoli, passando per aerei e movimentazioni bancarie. Tutte informazioni che non incidono sulla creazione della funzione di ricavo tipica della propria attività ed elaborata in base al software Gerico. Ma si tratta, piuttosto, di elementi e di informazioni che in assenza di un reddito adeguato, da una parte puntellano il risultato degli studi e dall'altro lasciano trasparire un'esplicita avvertenza: ovvero che sia meglio aderire alle risultanze dello studio di settore con immediatezza piuttosto che impegnarsi in un faticoso contraddittorio che interesserà, a questo punto, l'intera posizione del contribuente. È evidente, infatti, che in caso di gravi indizi di evasione l'indagine fiscale potrà essere supportata da altri mezzi istruttori, come redditometro o indagini finanziarie.
Reddito e tenore di vita. Ai fini dello studio di settore, a quanto pare, rileva anche la totale posizione della famiglia soprattutto quanto l'unica fonte di approvvigionamento di risorse è rappresentata dall'attività economica sottoposta agli studi di settore. Il reddito d'impresa rappresenta quindi l'elemento principale che compone il reddito complessivo conseguito. In questi casi il sostentamento del nucleo familiare del contribuente accertato è garantito da un reddito che, molto spesso si rivela poco plausibile anche alla luce degli elementi conosciuti dal fisco. In questo senso l'invito al contraddittorio si premunisce di indicare: 1) la proprietà di immobili, non locati o diversamente utilizzati, la cui gestione ha certamente comportato il sostenimento di spese; 2) le spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio; 3) la disponibilità di autoveicoli, imbarcazioni e aeromobili il cui uso e manutenzione hanno certamente comportato il sostenimento di spese; 4) l'acquisto di immobili, autovetture, imbarcazioni, aeromobili, azioni, partecipazioni, e così via; 5) l'esistenza di un mutuo che implica il sostenimento di spese per la restituzione del capitale e degli interessi.