
- politica industriale, competitività e pmi;
- lotta alla contraffazione e Ufficio italiano brevetti e marchi;
- mercato, concorrenza, consumatore, vigilanza e normativa tecnica;
- politica commerciale internazionale;
- politiche di internazionalizzazione e promozione degli scambi;
- risorse minerarie ed energetiche;
- sicurezza dell'approvvigionamento e infrastrutture energetiche;
- mercato elettrico, rinnovabili, efficienza energetica, nucleare;
- pianificazione e gestione dello spettro radioelettrico;
- servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali;
- comunicazioni e tecnologie dell'informazione;
- attività territoriali;
- politica regionale unitaria europea;
- politica regionale unitaria nazionale;
- incentivi alle imprese;
- vigilanza sugli enti, sistema cooperativo e gestioni commissariali;
- risorse, organizzazione e bilancio.
Oltre a coordinare le attività delle direzioni generali, in modo da assicurare unicità d'azione al dicastero, il nuovo segretario generale dovrà:
- informare il ministro sugli interventi delle dg per gli stati di crisi, anche internazionali;
- coordinare le attività di informazione e comunicazione del ministero;
- sovraintendere ai rapporti del dicastero con soggetti pubblici e privati di livello sovranazionale ed internazionale.