
La Suprema Corte (terza sezione civile, sentenza n.5189) ha sottolineato che ne «contratto avente a oggetto un pacchetto turistico ''tutto compreso'', sottoscritto dall'utente sulla base di una articolata proposta contrattuale, spesso basata su un depliant illustrativo, l'organizzatore o il venditore assumono specifici obblighi, soprattutto di tipo qualitativo, riguardo a modalità di viaggio, sistemazione alberghiera, livello dei servizi, che vanno esattamente adempiuti».