
La nota, firmata dal direttore centrale per i servizi demografici Giovanna Menghini, si concentra sulle modifiche alle norme regolamentari in materia di stato civile. L'art. 5, comma 2 della legge ha sostituito l'art. 35 del dpr n. 396/2000 e, in continuità con le regole consolidate, ha previsto che quando al bambino sono stati attribuiti più nomi (non superiori a tre) separati dalla virgola, negli estratti e nei certificati debba essere riportato solo il primo dei nomi.
La novità però, chiarisce la circolare, non opererà retroattivamente, ma sarà operativa solo a partire dal 1° gennaio 2013. Non ci saranno dunque modifiche per i nomi attribuiti negli atti formati prima dell'entrata in vigore della legge. Allo stesso modo anche i certificati e gli estratti rilasciati dopo l'entrata in vigore della legge, se relativi ad atti formati antecedentemente, dovranno continuare ad essere emessi con i criteri vigenti prima della riforma.