
Il Piano Riccardi. Come per tutti i recenti provvedimenti per la finanza pubblica, ancora una volta è il contestato elenco Istat delle p.a. a tirare dentro gli istituti pensionistici dei professionisti. L'emendamento prevede che entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge, salvo diverso accordo scritto tra le parti, gli enti e le casse di previdenza e assistenza, degli ordini e dei collegi professionali, provvedono direttamente all'alienazione in favore del conduttore delle unità abitative, anche se conferite a fondi immobiliari chiusi. A patto che gli alloggi siano stati costruiti antecedentemente al 1° gennaio 1977 e non classificate di pregio artistico o storico, siano privi delle caratteristiche delle abitazioni di lusso, siano locati in base a contratto a patto libero indicizzato, siano ad uso esclusivo di abitazione del titolare del contratto di locazione. Il prezzo della vendita è determinato in una somma pari a centocinquanta volte il canone mensile indicizzato corrisposto al momento dell'entrata in vigore della presente legge od aggiornato ai sensi del presente comma. Anche ai fini dell'acquisto, ai conduttori, in regime di proroga od in attesa di rinnovo, il canone mensile viene ricalcolato in base all'indice annuo dell'Istat utilizzato in materia di locazioni. L'immobile acquistato non potrà essere alienato, locato o ceduto a qualsiasi titolo, per almeno dieci anni dall'acquisto, a pena di nullità del relativo contratto. Per l'acquirente ultrasettantacinquenne il predetto termine è ridotto a cinque anni. L'imposta di registro non potrà essere inferiore a 3 mila euro.