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Salta l'approdo in Gazzetta Monti blinda il dl

del 10/10/2012
di: La Redazione
Salta l'approdo in Gazzetta Monti blinda il dl
Era stato tutto prenotato, con tanto di numero da assegnare al decreto legge (si veda ItaliaOggi di ieri). Ma il decreto con cui il governo taglia i costi di regioni ed enti locali, dopo le abbuffate dei vari batman, oggi non è in Gazzetta Ufficiale. Secondo quanto risulta a ItaliaOggi, la presidenza del consiglio dei ministri ha preferito frenare sulla pubblicazione per ragioni di merito ma anche di opportunità e potrebbe addirittura decidere di rinunciare al decreto legge per far confluire le norme direttamente nel disegno di legge di stabilità. Una mossa un po' inconsueta dal punto di vista della tecnica legislativa, ma non impossibile, e su cui Palazzo Chigi dovrà sciogliere la riserva nel giro di 24 ore. L'intervento per decretazione d'urgenza sulle regioni avrebbe più di un profilo di sospetta incostituzionalità che, è il ragionamento, costringerebbe l'esecutivo, una volta approdato il testo in parlamento, a mettersi sulle barricate per difendersi dagli attacchi dei parlamentari, già allertati dalle caste della politica locale affinché anestetizzino i tagli. E comunque il testo andrebbe poi modificato, con tutto quello che ne consegue in termini di ricorso al voto di fiducia. Tanto vale allora inserire i tagli all'interno del ddl di Stabilità, che ha tempi più distesi per l'approvazione e che già ci sa dovrà essere nei punti più ostici modificato, ma nei limiti di un'invarianza di obiettivi finanziari invalicabili. Tra l'altro, il governo potrebbe così tenere aperto un solo provvedimento di fuoco su cui concentrarsi in questo scorcio di legislatura. E su cui porre la fiducia.

Alessandra Ricciardi

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