Il prestigioso «Riconoscimento Posta del Granduca 2012» è stato conferito al presidente nazionale tributaristi Lapet Roberto Falcone «Per l'opera tenace e costante a sostegno della categoria da lui rappresentata e non solo, portata avanti nonostante le difficoltà sempre con tanta professionalità ed entusiasmo». L'evento, giunto all'ottava edizione, creato dal «gruppo 360 gradi arte moda spettacolo cultura», presieduto da Elisabetta Fiaschi, con la partecipazione del Comune e della Provincia di Pistoia, si è tenuto, come ogni anno l'ultima domenica di agosto, nell'unica Stazione di Posta Leopoldina rimasta sul passo dell'Abetone, attualmente dimora e laboratorio della pittrice Maria Teresa Pratesi Corsini in arte «Esa». L'evento, nel corso delle sue passate edizioni, ha premiato personalità, aziende ed enti anche a livello internazionale che hanno contribuito con la propria professionalità alla crescita del nostro paese, solo per citarne qualcuno: Roberto Benigni e Renzo Arbore per lo spettacolo; le prestigiose maison di Regina Schrecker e Braccialini per la moda. Inoltre, crescenti le collaborazioni, come quella con l'Accademia delle Belle Arti di Firenze che ha realizzato i premi per le personalità straniere: l'ambasciatore Iraq presso la Santa Sede Habeeb Mohammed Hadi Ali Al-Sadr e Roger Kuassi Sassou per la cooperazione e solidarietà. Il premio vanta altresì l'alto patrocinio del «Ministero per i beni e le attività culturali» e la medaglia del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. «Un riconoscimento che, attraverso la mia persona, va all'impegno di una grande realtà, quale quella dell'Associazione nazionale tributaristi Lapet: dal consiglio direttivo nazionale allo staff dei collaboratori e dipendenti tutti. Voglio dedicare questo premio ai nostri associati che sempre più numerosi credono in noi e ce lo dimostrano con il forte il senso di appartenenza tanto all'associazione, quanto alla professione del tributarista», ha commentato Falcone. «Ho accolto con grande orgoglio e soddisfazione la mia segnalazione, soprattutto perché arriva in un momento particolarmente florido per l'associazione». Occorre infatti ricordare che sta per giungere a compimento il lungo iter parlamentare che ha visto impegnata la Lapet nel seguire da vicino le varie fasi che hanno portato alla definizione del disegno di legge sulle professioni non regolamentate. Ed ancora Falcone, convocato recentemente a Bruxelles presso il Cese, il Comitato economico e sociale europeo, quale vicepresidente di Cna Professioni, ha presentato importanti osservazioni in materia di riconoscimento delle nuove professioni. Sempre per restare in ambito europeo, la Lapet ha ottenuto l'iscrizione nell'elenco, detenuto presso il Ministero della giustizia, delle associazioni più rappresentative, abilitate a partecipare alle Piattaforme Ue. Il segretario nazionale Lapet Giovanna Restucci, intervenuto nel corso della manifestazione, ha dichiarato: «Un ulteriore riconoscimento per il nostro impegno politico associativo. Il premio rappresenta uno sprone a continuare sulla strada intrapresa: la qualificazione professionale che ci contraddistingue da sempre. Individuare personaggi meritevoli che nei diversi ambiti si sono distinti, potrà contribuire non solo a tenere alta l'attenzione sulle speculari tematiche ma anche costituire un incentivo per altri a fare sempre di più e meglio».
