
Resterà, invece, nel corpo del provvedimento, la tassa sul consumo di super alcolici. Al balzello sfuggiranno dunque il vino, la birra, e tutti gli alcolici a gradazione soft.
La norma sulle bibite, va ricordato, è stata oggetto di un'aspra contesa tra i tecnici della Salute e le associazioni degli industriali, che hanno rappresentato la loro ferma opposizione al provvedimento in seno al ministero dello Sviluppo economico. Da qui, la riunione di coordinamento di giovedì scorso e lo slittamento del consiglio dei ministri, che originariamente era previsto per ieri.
L'esecutivo si riunirà, invece, mercoledì della prossima settimana. Preceduto, martedì prossimo, da un pre-consiglio ristretto, in cui i tecnici legislativi di tutti i ministeri discuteranno sia della stesura finale del decreto Balduzzi, sia delle prime bozze del nuovo decreto sviluppo, a cui sta lavorando il ministro dello sviluppo economico, Corrado Passera.
Dopo questo vaglio in pre-consiglio, il provvedimento sullo sviluppo sbarcherà il giorno dopo sul tavolo del Cdm. Dove i ministri si confronteranno per la discussione generale. E non è escluso che l'esecutivo dia poi il via libera preliminare al testo.