
Per quanto riguarda le imprese, arriva un bonus fiscale sulle assunzioni di profili altamente qualificati, ma anche nuove fonti di liquidità costituite dalla possibilità di emettere cambiali finanziarie. Oltre a procedere a un parziale riordino delle agevolazioni vere e proprie il provvedimento varato ieri facilita la gestione delle crisi d'impresa, attraverso la semplificazione delle procedure, l'estensione delle garanzie e l'introduzione del concordato in continuità aziendale, sulla scorta di quanto previsto dal Bankruptcy Code americano. A Montecitorio è stata inoltre allargata la portata operativa del regime dell'Iva «per cassa», che sarà applicabile alle operazioni b2b effettuate da soggetti con volume d'affari non superiore a due milioni di euro.
Molte le novità anche per i privati. Le ristrutturazioni edilizie diventano più convenienti: fino al 30 giugno 2013 sarà infatti possibile usufruire della detrazione Irpef al 50% (e non più 36%) per lavori fino a un massimo di 96 mila euro (in precedenza il tetto era fissato a 48 mila euro). Non solo. Al fianco di numerose norme previste dal governo per favorire la diffusione delle auto elettriche, dal 1° gennaio 2013 saranno ripristinati per tre anni gli ecoincentivi all'acquisto, anche tramite leasing, di vetture a basse emissioni. Gli aiuti saranno proporzionati alla «classe» ecologica, ma potranno arrivare fino al 20% del prezzo di acquisto (con un massimo di 5 mila euro) negli anni 2013 e 2014 e fino al 15% (con un massimo di 3.500 euro) per il 2015. Tra i requisiti per accedere al beneficio è prevista la rottamazione di un veicolo immatricolato da almeno 10 anni.
Nel settore della giustizia civile, viene introdotto un giudizio di inammissibilità per gli appelli che non abbiano «ragionevole probabilità» di essere accolti. Con una modifica introdotta in sede referente, tuttavia, è stato precisato che il «filtro» non opera nel contenzioso tributario.