
La finalità è quella di mettere a frutto e condividere l'esperienza maturata in materia di tributi locali da parte del ministero che svolge da anni, ai sensi dell'art. 52 del dlgs 15 dicembre 1997, n. 446, un'attività di consulenza nei confronti degli enti locali che solo nei casi più eclatanti porta all'impugnativa al Tar dei regolamenti e delle deliberazioni di aliquote e tariffe tributarie che vengono inviate al ministero dagli enti locali. Tale sforzo di condivisione emerge dalla lettura delle linee guida all'Imu che offrono, assieme al commento delle disposizioni del prototipo di regolamento, anche i “rilievi” formulati dal ministero in occasione dell'esame dei provvedimenti amministrativi trasmessi allo stesso dai comuni. Pertanto, i comuni oltre ad avere a disposizione i chiarimenti attinenti allo specifico tema della potestà regolamentare in materia di Imu, disporranno di uno strumento di ausilio per la stesura del proprio regolamento che si preannuncia in grado di assicurare una gestione dell'imposta conforme al dettato normativo, nonché ai criteri di efficienza, economicità, funzionalità e trasparenza posti alla base dell'azione amministrativa.