Consulenza o Preventivo Gratuito

Contribuenti: proroga dei versamenti Imu in vista

del 19/05/2012
di: di Cristina Bartelli
Contribuenti: proroga dei versamenti Imu in vista
Proroga in vista per l'Imu. Non c'è pace per l'imposta municipale unica che, a meno di un mese dal primo appuntamento dei contribuenti con i versamenti, ha trovato chiarimenti in una circolare arrivata solo ieri. Tanto che, calendario alla mano, secondo quanto risulta a ItaliaOggi si comincia a valutare l'ipotesi di un rinvio. L'ufficializzazione potrebbe arrivare a fine mese assieme ad un altro rinvio che gli operatori, visti i ritardi accumulati dall'amministrazione fiscale, danno quasi per certo, quello dei versamenti delle dichiarazioni dei redditi 2012 (si veda ItaliaOggi del 28/04/2012). Venti giorni, come ormai è diventata abitudine, per i versamenti del 16 giugno: si andrebbe quindi al 6 luglio iniziando a contare dalla data originaria del versamento (il 16 giugno è sabato per cui il termine è spostato al primo giorno lavorativo cioè il 18 giugno).

Le date sono identiche anche per il primo versamento del 50% o del 33% (a seconda che si scelga di pagare in due o tre tranche l'imposta) dell'Imu prima casa mentre è il 50% per l'Imu seconda casa. I tasselli che mancano per i dichiarativi riguardano Unico imprese in particolare e cioè il software Gerico che serve per il calcolo dei risultati degli studi di settore. Indispensabile per fare i conteggi del dovuto da inserire in dichiarazione e versare. Ma alcuni operatori sono possibilisti anche per una proroga che riguardi Unico persone fisiche. L'anno scorso infatti il rinvio era stata omnicomprensivo sui dichiarativi perché ci fu il debutto della cedolare secca, quest'anno, sempre legato agli immobili, c'è l'Imu.

Non solo. Complice anche l'emanazione in tempi molto ravvicinati di nuove norme fiscali in vigore dal 2012, ma che il legislatore vuole che siano già considerate nel calcolo dell'acconto 2012 dovuto insieme al saldo 2011, la macchina attuativa dell'amministrazione sembra essere ingolfata. Sempre per fine mese si attenderebbe il provvedimento sulle società comodo mentre per giugno dovrebbe arrivare la circolare.

Sul punto non si sa bene quando e come proporre un'istanza di interpello disapplicativa che l'agenzia delle entrate indica come obbligatoria per sfuggire, legittimamente, alle disposizioni normative introdotte.

Ma ci sono altri intoppi che pesano sul lavoro degli studi professionali. Il ricalcolo del reddito 2011 per calcolare correttamente gli acconti di quest'anno riguarda infatti anche le novità dei beni assegnati ai soci, lo stop alle agevolazioni degli immobili ai soci. Una soluzione che parrebbe ad oggi percorribile senza danni particolari per l'erario ma cercando di venire incontro alle esigenze dei contribuente potrebbe essere che l'Agenzia delle entrate possa stabilire di rimandare questi calcoli (ad oggi quasi impossibili) agli acconti di novembre, lasciando invece indenni i calcoli di che verrebbero effettuati con i criteri già noti. Quindi nessun effetto delle nuove regole nell'acconto di giugno, con slittamento a novembre del conguaglio. Magra consolazione, insomma.

La stagione delle proroghe che arriva insieme alla stagione delle dichiarazioni ha fatto sentire i primi colpi a inizio aprile sul modello 730. Chi presenta il modello 730 per dichiarare i redditi 2011, ha tempo fino al prossimo 16 maggio, se lo consegna al sostituto d'imposta, oppure fino al 20 giugno, se lo presenta a un Caf o a un professionista abilitato. Entro il 15 giugno i sostituti d'imposta devono consegnare al contribuente la copia della dichiarazione elaborata e il relativo prospetto di liquidazione, mentre i Caf o i professionisti abilitati hanno tempo fino al 2 luglio. Per comunicare, invece, il risultato finale delle dichiarazioni ed effettuare la trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate delle dichiarazioni presentate, i Caf e i professionisti abilitati hanno tempo fino al 12 luglio (si veda ItaliaOggi del 27/4/2012).

vota