
Gli enti in questione, spiega la nota dell'amministrazione finanziaria, sono stati riammessi a seguito delle proroghe, previste dall'articolo 1, comma 23-quaterdecies, del decreto legge numero 194/2009 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25/2010) e dall'articolo 2, comma 4-septiesdecies, del decreto legge numero 40/2010 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 73/2010) che hanno spostato i termini per:
- l'integrazione documentale delle domande regolarmente presentate dai soggetti interessati
- la presentazione delle dichiarazioni sostitutive per le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni.