
Il convegno è stato occasione per evidenziare i nodi ancora da sciogliere sull'imposta: «Sugli immobili si stanno accavallando norme che hanno non solo tempi diversi, ma anche logiche diverse. Si stanno innescando misure con effetti contraddittori, che a volte si annullano, pensiamo agli affitti a canone concordato, e a volte si potenziano a livelli non sostenibili, come l'impatto della revisione delle rendite sull'Imu o sull'Isee», ha dichiarato in proposito il coordinatore della Consulta Nazionale dei Caf, Valeriano Canepari, che ha aggiunto: «c'è un gran caos, e stanno venendo fuori tutti i limiti e le incongruenze. Il termine che il governo si è dato non consente, nel modo più assoluto, di gestire correttamente e puntualmente la scadenza prevista per il saldo il 16 dicembre».
Secondo Canepari, «sono molti i casi sui quali va fatta chiarezza e vanno attuati correttivi che la Consulta intende monitorare per produrre un “censimento” da inviare all'Anci e al Mef già a settembre, con l'obiettivo di trovare delle soluzioni già entro dicembre».