
A renderlo noto è stata ieri l'Agenzia delle entrate, che ha colto l'occasione per riepilogare le somme complessivamente restituite dagli uffici nel corso del 2011.
I rimborsi totali liquidati nel corso dell'anno a privati, famiglie e aziende hanno sfiorato quota due milioni (si veda tabella in pagina). Un dato che fa registrare un aumento di circa il 60% del numero dei soggetti beneficiari rispetto al 2010. Il controvalore economico ristorato ai contribuenti ammonta a circa 8,7 miliardi di euro.
Nel dettaglio, 6 miliardi di euro sono riferibili ai rimborsi Iva, che hanno dato un'importante boccata di ossigeno a 41 mila soggetti tra imprese, artigiani e professionisti.
Per quanto riguarda le imposte dirette, famiglie e imprese si sono viste restituire quasi 2,5 miliardi di euro tra Irpef e Ires. Circa la metà (1,3 miliardi) è andato alle famiglie, alle quali le Entrate hanno erogato 1,7 milioni di rimborsi.
Con riferimento all'Ires, invece, «si manifesta quest'anno l'effetto dello smaltimento dei rimborsi degli anni d'imposta più vecchi compiuto negli anni scorsi», precisa l'Agenzia. Che, nel 2011, ha erogato poco più di 7 mila rimborsi alle aziende per oltre 1,1 miliardi di euro, in calo rispetto allo scorso anno.
Duecento milioni di euro sono stati infine rimborsati relativamente a imposte «minori» quali quella di registro e le concessioni governative: in totale le pratiche perfezionate sono state più di 26 mila.
Valerio Stroppa