
Mutui. Rilevati alcuni casi di ostacolo alla portabilità dei mutui e di ingannevolezza delle comunicazioni relative alle proposte di modifica unilaterale dei contratti di mutuo a tasso variabile e di quelle relative ai tassi di interesse applicati ai conti correnti di nuova apertura.
Assicurazioni. Condannata la pratica di alcuni agenti che inviavano ai propri clienti solleciti di pagamento non dovuti su polizze assicurative disdettate e anche l'ostacolo alla fruizione della classe di merito del guidatore virtuoso.
Comunicazioni. Alla sbarra la mancata attivazione di servizi telefonici o l'attivazione di servizi non richiesti mediante teleselling a distanza. Nella telefonia mobile sotto accusa promozioni di tariffe senza possibilità di controllo degli utenti e gli ostacoli all'esercizio della disdetta, come la prosecuzione della fatturazione del servizio disdettato.
Tv. Alcune emittenti minori sono state multate per i finti quiz televisivi. Sanzionate anche Rai e Mediaset per le informazioni fornite durante il televoto e la mancata predisposizione di strumenti per prevenire alterazioni del sistema.
Servizi non richiesti. L'Antitrust ha sanzionato attivazioni non richieste di fornitura di energia e gas e anche servizi non richiesti, attraverso i siti web.
Saldi. L'Autorità ha verificato a campione i saldi 2011: qualche operatore ha alzato il prezzo di riferimento per enfatizzare lo sconto.
Agroalimentare e gdo. Nel mirino dell'Antitrust creme dimagranti e prodotti sulla ricrescita dei capelli, e indicazioni salutistiche e nutrizionali. L'Antitrust ha inoltre imposto il rispetto della garanzia legale di conformità a carico del venditore (di rilievo una maximulta per Apple).