
«Consapevoli della grande sensibilità espressa dal Mef che ha tempestivamente affrontato i temi propedeutici al dlgs 39/2010», sottolinea il presidente dell'Istituto Virgilio Baresi, «abbiamo partecipato a un apprezzato tavolo propositivo. Ma accanto a questo delicato e cruciale passaggio procedurale, siamo anche impegnati a sostenere nelle sedi più appropriate, le istanze dei revisori legali che riteniamo vitali per il risanamento economico-finanziario del sistema-paese e che abbiamo illustrato al primo congresso italo-europeo tenutosi presso il Parlamento europeo a Bruxelles, riscuotendo vivo interesse e ampio consenso tra i massimi esponenti del Parlamento e della Commissione europei e gli europarlamentari intervenuti». A tal proposito i vertici dell'Inrl hanno inviato una lettera al presidente della Commissione Ue, José Barroso, per richiedere un incontro nei prossimi mesi. Il Congresso, preceduto dall'inaugurazione dell'ufficio di rappresentanza dell'Inrl a Bruxelles, ha avuto vasta eco in Italia con quattro trasmissioni televisive terrestri e satellitari interamente dedicate ai suoi momenti salienti, dove il presidente Baresi ha ricordato il fondatore dell'Istituto Modesto Bertolli nell'ormai tradizionale «Memorial Day», con un valore altamente significativo per i risultati conseguiti dall'Istituto. Un impegno che l'Istituto rafforzerà nell'immediato futuro attraverso il proprio Centro studi che con le sue sedi periferiche di Milano, Roma e Napoli, darà il massimo sostegno all'analisi che si impone sui contenuti dei regolamenti attuativi del dlgs 39/2010. L'Istituto si avvarrà anche della preziosa collaborazione di Giovanni Puoti per quanto attiene agli aspetti fiscali e di Giovanni Cinque per gli aspetti giuslavoristi. Nel nuovo anno, che si preannuncia foriero di rilevanti innovazioni per la professione, l'Inrl ha inserito nella sua agenda un tempestivo arricchimento di contenuti nella Formazione a distanza, impostando buona parte dei temi di aggiornamento professionale sulle novità presenti nella normativa sulla revisione legale. L'Istituto sta predisponendo una apposita circolare che preannunci i contenuti dei corsi, che rappresenteranno titolo «necessario», nella consapevolezza che l'obbligatorietà della formazione, sancita per legge, impone aggiornamenti di alto profilo e di massima competenza. Un passaggio cruciale visto che il 2012 sarà l'anno della piena attuazione della terzietà, della nuova normativa che attiene alla revisione legale e in considerazione dell'ormai imminente varo del passaporto europeo del revisore, prestigioso attestato che l'Ue ha già preannunciato. In occasione delle festività, infine, i vertici e la segreteria dell'Inrl augurano un sereno Natale e l'auspicio di un nuovo anno di grandi traguardi professionali a tutti gli iscritti.