Consulenza o Preventivo Gratuito

La Rupe fa progressi

del 27/10/2011
di: di Tancredi Sequi
La Rupe fa progressi
San Marino promosso con riserva da parte del Moneyval. Il Comitato di esperti del Consiglio d'Europa per il contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo ha espresso un deciso apprezzamento per i passi avanti compiuti dal governo della Rupe nella direzione della trasparenza. Anche se permangono delle zone d'ombra su cui si dovrà fare chiarezza quanto prima. «San Marino ha registrato un progresso sostanziale nella definizione di un'unità di intelligence finanziaria», si legge nel rapporto elaborato dagli esperti del Moneyval a seguito della missione compiuta sulla Rupe dal 6 al 10 settembre scorso. «Nonostante questo, è necessario che vengano prese misure addizionali per assicurare che le forze di polizia possano iniziare a giocare un ruolo attivo nel contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo». Al di là di questa critica, il Consiglio d'Europa ha espresso soddisfazione per gli importanti progressi compiuti dal Paese indicando il Titano come esempio per la rapidità con cui ha saputo uscire dalla procedura rafforzata in cui si trovava. «Considerando il numero di misure legislative, regolamentari e istituzionali adottate dal marzo 2008 in avanti, le autorità hanno dimostrato un chiaro impegno ad attuare gli standard per il contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo», si legge nella pagella del Moneyval. «Il regime preventivo è stato senza dubbio rafforzato, mentre il quadro normativo appare ormai completo per le istituzioni finanziarie e non». Unica nota dolente, la semplificazione delle procedure di due diligence e la gestione del rischio che destano ancora preoccupazione. Su questo fronte, infatti, gli esperti del Consiglio d'Europa hanno bacchettato il Titano che continua a posizionarsi al di sotto degli standard internazionali. Buone notizie per la Rupe sono arrivate ieri anche dall'Ocse. Il Global Forum dell'Organizzazione di Parigi ha approvato all'unanimità il Rapporto su San Marino all'interno del quale viene dato atto dei grandi progressi conseguiti in poco tempo dal governo sul piano normativo e regolamentare. Fra le criticità residue messe in luce dal Rapporto, l'importanza della stipula degli accordi con l'Italia ancora non firmati. «Siamo ottimisti sulla ripresa e conclusione in tempi brevi della trattativa con Roma e sulla definitiva normalizzazione dei rapporti con l'Italia», ha dichiarato il Segretario di Stato per gli Affari esteri di San Marino, Antonella Mularoni, secondo cui da parte italiana si attendevano proprio gli esiti del Global Forum dell'Ocse per riattivare l'ultima fase della trattativa
vota