
Detrazioni Irpef. Dall'anno 2008 ad oggi, spiega l'Inps, i pensionati erano tenuti a dichiarare ogni anno il loro diritto alle detrazioni d'imposta per familiari a carico. Perciò, dall'anno 2009, in occasione dell'invio della certificazione fiscale relativa (il cosiddetto «bustone») l'istituto di previdenza ha provveduto sempre a chiedere il rinnovo di tale dichiarazione ai soggetti per i quali, negli archivi, risultavano attribuite le detrazioni per carichi familiari al mese di dicembre dell'anno precedente. In attesa del rinnovo di tale richiesta da parte dei diretti interessati, l'Inps provvedeva a mantenere attive, in via provvisoria anche per l'anno seguente, le detrazioni presenti negli archivi con riferimento al mese di dicembre dell'anno precedente.
Stop all'obbligo annuale.La legge n. 106/2011 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 160 del 12 luglio 2011), spiega l'Inps, dispone all'articolo 7, lettera b), l'abolizione, per lavoratori dipendenti e pensionati, dell'obbligo di comunicazione annuale dei dati relativi a detrazioni per familiari a carico. L'obbligo sussiste solo in caso di variazione dei dati. La legge è entrata in vigore dal 13 luglio 2011. Pertanto, precisa l'Inps, dopo la suddetta data è divenuta non più necessaria l'acquisizione per il corrente 2011 dei modelli «Detr» pervenuti in caso di situazione invariata rispetto alla precedente situazione. L'acquisizione rimane obbligatoria invece, aggiunge l'Inps, per le prime liquidazioni delle pensioni. Per quanto riguarda la procedura telematica di trasmissione per Caf e intermediari abilitati, l'Inps spiega che sono considerate validamente acquisite le sole dichiarazioni che comportano variazioni rispetto alla situazione precedentemente codificata. Infine, sulla pagina web per la trasmissione diretta da parte dei cittadini l'Inps ha messo un apposito messaggio di avviso.