
Modello Irap 2010 - Dopo i chiarimenti della circolare n. 53/e del 21 dicembre scorso che hanno confermato gli effetti del cosiddetto bonus ricapitalizzazioni anche all'imposta regionale sulle attività produttive, la modifica della prima versione in bozza dei modelli era di fatto scontata. L'intervento riguarda, ovviamente, sia la determinazione del valore della produzione netta delle società di persone (Quadro IP) sia quello delle società di capitali (Quadro IC). In entrambi i casi si è proceduto all'inserimento di un apposito rigo denominato «rendimento presunto del 3% degli aumenti di capitale» nel quale dovrà essere indicato l'importo escluso da imposizione irap per effetto dell'agevolazione concessa dall'articolo 5, comma 3-ter, del dl n. 78/09. Tale esclusione, come ricordano adesso le istruzioni alla compilazione del nuovo rigo dei modelli, sarà pari al 3% dell'aumento di capitale perfezionato dai soci persone fisiche fino all'importo massimo di 500 mila euro, nel periodo compreso tra il agosto 2009 e il 5 febbraio 2010. Eliminata invece dal quadro IR della bozza di modello Irap 2010, la colonna 3 della sezione I dedicata alla «quota esente zone franche urbane». Modifica quest'ultima resasi necessaria a seguito dell'abrogazione della esenzione stessa operata dal dl 30 dicembre 2009 n.194.
Modello CUD 2010 - Nella parte B – dati fiscali del modello, è stata inserita una nuova annotazione con il codice BQ, tramite la quale si dà atto che il sostituto d'imposta, in sede di assistenza fiscale, ha operato in misura ridotta il secondo o unico acconto Irpef per l'anno 2009 sulla base della disposizione di cui al dl n. 168/2009.