
I versamenti con F24. Relativamente ai versamenti dei contributi, invece, l'Inpdap ricorda che il termine ultimo è fissato al 31 ottobre successivo alla presentazione della domanda e lo stesso termine costituisce la scadenza per ciascun versamento, annuale, relativo ad ogni anno seguente compreso nel periodo del mandato elettivo. I versamenti vanno effettuati tramite modello F24 (versamenti con elementi identificativi) e non più attraverso c/c postale. Le causali da utilizzare per il versamento sono le seguenti: P138 per la contribuzione dovuta alla cassa Ctps; P238 per la contribuzione alla cassa Cpdel; P338 se alla cassa Cpi; P438 se alla cassa Cpgu; P538 se alla cassa Cps. L'Inpdap precisa che la correttezza dei versamenti è oggetto di un'apposita verifica e confronto con le informazioni relative all'imponibile contributivo che l'amministrazione di appartenenza, quale datore di lavoro del consigliere, è tenuta a trasmettere all'istituto di previdenza.
Da pagare pure la gestione credito. Infine, la nota Inpdap sottolinea che, per i periodi di contribuzione figurativa, è comunque dovuto anche il pagamento del contributo obbligatorio dello 0,35% della base contributiva e pensionabile, a carico del solo lavoratore dipendente, per iscrizione alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Anche questo versamento deve essere effettuato tramite il modello F24 nel quale, oltre all'annotazione del codice fiscale, deve essere indicato il codice identificativo causale «P938», dal significato «cassa unica credito – contributo 0,35%».