
A stabilirlo è l'ordinanza n. 3833 del 22 dicembre 2009 del presidente del consiglio dei ministri, pubblicata sulla G.U. n. 299 del 24 dicembre. L'ordinanza fa seguito alle previsioni contenute in un decreto legge varato dal governo il 17 dicembre. Per il completamento del «progetto C.A.S.E.» e dei moduli abitativi provvisori (Map) e scolastici (Musp), invece, restano ferme le competenze attribuite alla protezione civile. Per proseguire e completare la fase emergenziale Chiodi potrà avvalersi della collaborazione della struttura tecnica di missione, costituita con la medesima ordinanza di palazzo Chigi, che avrà il compito di assicurare supporto tecnico-amministrativo per la ricostruzione nelle aree terremotate. In particolare, la struttura dovrà assistere il governatore in fase di ricognizione delle risorse finanziarie complessive disponibili, di programmazione dei budget e di pianificazione degli interventi sul territorio, nonché in relazione alla tracciabilità, al monitoraggio e alla trasparenza degli interventi. Pubblicata nella stessa G.U. anche un'ulteriore ordinanza di palazzo Chigi, la n. 3832, che autorizza il commissario delegato a rimborsare le spese sostenute dai familiari delle vittime del sisma per le esequie dei propri congiunti.