Amministratori di condominio
La scelta dell’amministratore di condominio appare oggi fondamentale per garantire una convivenza civile e il riconoscimento equo e imparziale dei diritti di chi usufruisce di spazi abitativi comuni. Tuttavia la scelta diventa sempre più difficile per via di alcuni fattori: la riforma del condominio ha modificato competenze e responsabilità degli amministratori di condominio richiedendo a questa figura professionale una certa specializzazione e un continuo aggiornamento (che spesso hanno anche un risvolto sul piano economico in termini di compenso). Quando si incarica un amministratore di condominio quindi l’obiettivo è compensare costi e qualità del servizio in maniera ottimale.
Ad oggi appare sfumata l’idea di creare un albo degli amministratori condominiali ma l’aumentare delle responsabilità previste dalla legge per questa categoria professionale fanno in modo che chi si occupi di questo settore lo faccia a tempo pieno. Vi rientrano la convocazione dell’assemblea di condominio e la gestione della stessa, la riscossione dei contributi, la redazione del rendiconto annuale di gestione e l’esecuzione degli adempimenti fiscali e la tenuta dei registri condominiali.
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