
Pochi mesi fa, la sentenza n. 11504/2017 la Corte di Cassazione ha abolito il parametro del tenore di vita per l’assegno di mantenimento a seguito del divorzio. Eppure, il Tribunale di Roma crea un precedente che contraddice con quanto appena detto.
Con la sentenza n. 11723/2017, i giudici di Roma sanciscono che l’assegno all’ex coniuge è dovuto se questi, pur avendo un lavoro fisso, è gravato da oneri economici pesanti come il pagamento del mutuo per la casa.
Una decisione, questa, destinata anche a far discutere anche per il motivo che i giudici riconducono alla solidarietà post coniugale.
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