
Il nuovo Piano famiglia prevede maggiori agevolazioni per le giovani donne incinta e i nuovi nuclei famiglia.
Il 13 settembre sarà presentato il nuovo Piano famiglia in vista della legge di Bilancio 2017. Il Ministro della Famiglia Enrico Costa ha anticipato alcune misure per incentivare la formazione dei nuovi nuclei famigliari e sostenere l’impegno economico richiesto dalla prima infanzia.
I punti di forza del Piano famiglia 2017 sono tre: anticipazione del bonus bebè al settimo mese di gravidanza, voucher per asilo nido da 0 a 3 anni, premio natalità per le neomamme under 30.
L’obiettivo espresso dal Ministro Costa è un Testo unico sulla famiglia che renda le misure di sostegno strutturali e non occasionali, in tal modo le coppie potranno affrontare l’arrivo di un neonato con maggiore serenità. Nel corso degli anni lo Stato ha cercato in vario modo di aiutare le nuove famiglie, ma a detta del Ministro Costa l’errore di fondo è stata la mancanza di una continuità strutturale causa di confusione e poca fiducia da parte delle coppie.
A complicare il quadro c’è il progressivo aumento dell’età media della maternità: dai 24,7 anni del 1975 ai 31,6 anni di oggi. Una tendenza, quest’ultima, legata al timore di perdere il lavoro durante e dopo la maternità. Una soluzione è il rafforzamento delle tutele già esistenti: bonus bebè, congedi parentali e di maternità, voucher per le baby sitter, set di sconti per i beni e servizi della prima infanzia.
I contenuti del Piano famiglia 2017 sono chiari e condivisibili, resta da capire a quali risorse economiche attingere per garantire il sostegno alle famiglie. Ma il Ministro Costa non si esprime su questo punto, tocca aspettare il 13 settembre per scoprirlo.