
Il tribunale di di Nicosia (Enna) ha respinto il ricorso di un uomo che si sta separando dalla moglie e aveva chiesto l'affidamento esclusivo dei figli, accusando la donna di avere una relazione omosessuale. Secondo il giudice, infatti, la relazione omosessuale di una madre, laddove non comporti pregiudizio per la prole, non costituisce ostacolo all'affidamento condiviso dei figli, che possono abitare con lei. Come sostenuto dal legale della difesa, infatti, in base a casi precedenti e all’articolo 3 della Costituzione “Una relazione omosessuale non può essere causa di inidoneità per l'affidamento condiviso. Può essere pregiudiziale la modalità del comportamento, anche quella che si può instaurare in una relazione eterosessuale".
a cura della Redazione