Milano ha appena visto concludersi HOMI (www.homimilano.com), la nuova fiera dell’abitare, una super evoluzione della cinquantesima edizione di Macef, il celebre salone internazionale della casa, che in quattro giorni di apertura ha accolto 94.000 visitatori, di cui il 15% esteri.
HOMI accoglie gli operatori più attenti e sensibili alle forme della bellezza, del gusto e del design di oggetti per gli ambienti e per la persona contemporanea. Un carattere sensibile, quindi, che sofferma l’attenzione sulle tre macro aree principali dell’abitare: living habits, gift & events e fashion & jewels.
HOMI racconta lo stile dell’abitare, lo stile che possa rappresentare la casa in chiave made in Italy, dettato dal mutamento delle tendenze e dal clima multiculturale che oramai è presente uniformemente. Ora, questi cambiamenti che hanno modificato le logiche distributive degli ambienti si riuniscono per confluire in una nuova concezione del vivere. Il risultato è quello di un’identità precisa, riconoscibile già al suo debutto e che ha ottime potenzialità di consolidarsi e diventare punto di riferimento per tutti i settori che HOMI accoglie. Parliamo di tutte le realtà che sostengono il rilancio del vivere italiano nell’export e di tutto il business poi che ne consegue.
Il semplice nome HOMI è composto dalla O che indica un coinvolgimento simbolico della persona all’interno de suoi spazi ed abitudini e MI è un riferimento ed omaggio alla città di Milano che ospita l’evento.
L’esposizione, diversa e più funzionale, regala ai prodotti una migliore visibilità. Un concept che esalta lo stile di vita e la convivialità tipici italiani con un’idea nuova, quella di “satellite”, in cui si è voluto descrivere ed accogliere una tipologia di prodotto, ma soprattutto presentarne la dimensione d’uso.
In una superfice di 80.000 metri quadrati hanno partecipato 1.500 aziende e partners come: Oikos, che ha realizzato aree Wellcome e format store, Wellness e Fragrance Lab e HOMI ritual; Peck che ha esaltato l’eccellenza culinaria italiana; Kubedesign con i loro arredi in cartone o ancora Poltrona Frau e Lumen Center.
Nei vari satelliti sono state riunite 10 visioni/aree in grado di rappresentare l’uomo contemporaneo:
1. LIVING HABITS: tavola, cucina, complementi d’arredo e illuminazione
2. HOME WELLNESS: wellness, bagno, sport & relax
3. FRAGRANCE&PERSONAL CARE: fragrances per ambienti e persona
4. FASHION&JEWELS: abbigliamento e accessori
5. GIFT&EVENTS: regali, merchandising, eventi e licensing
6. GARDEN&OUTDOOR: gardening, accessori per animali, arredi per outdoor
7. KID STYLE: arredi, moda e accessori per bambino
8. HOME TEXTILE: home wear, mondo tessile per la casa
9. HOBBY&WORK: viaggio, musica, hobby
10. CONCEPT LAB: editors, contract, food, concept design companies.
I satelliti rappresentano l’apertura di prospettive nuove di presentazione delle merceologie: le aziende potranno collocare nuovamente la loro offerta fuori dal classico schema basato solamente sul prodotto.
Insomma sembra che HOMI abbia avuto un grande successo e farà subito le valigie perché girerà il mondo: in Russia si terrà dal 15 al 18 ottobre 2014 presso il centro Crocus a Mosca, in contemporanea con i Saloni Worldwide a contatto con 50.000 buyer provenienti da tutto il mondo attesi a Mosca durante la design week. Attraverso quest’occasione le aziende potranno proporre la loro offerta strategicamente complementare a quella de I Saloni.
HOMI è molto di più di una fiera, difatti ospita un progetto ambizioso che è già in atto: HOMIplus (www.homiplus.com). Questa parte digitale di HOMI porta a contatto con i buyer di tutto il mondo l’offerta dei suoi espositori. In corso dal 3 febbraio per oltre otto settimane, propone gli stand virtuali di oltre 300 tra le aziende partecipanti alla prima edizione di HOMI, mettendo a disposizione un’offerta corposa e variegata ad oltre 13.000 buyer.
HOMIplus permette a tutti gli operatori professionali (buyer e aziende espositrici) di ottimizzare al meglio la loro presenza in fiera, moltiplicando i loro contatti e le relazioni costruite in manifestazione, questi avranno seguito anche dopo gli appuntamenti della mostra fisica e ne creeranno di nuovi nati online, portando così in Italia buyer internazionali. Questa formula è stata già testata nelle ultime edizioni Macef ed ha riscosso un ottimo successo. Permette un tour virtuale attraverso immagini, descrizioni e visite virtuali allo stand delle aziende, oltre ovviamente alla possibilità di fare ordini e contattare direttamente le imprese espositrici.
HOMI è una manifestazione che incarna un’incubatrice d’idee e possibilità, una nuova sfida in un momento precario per l’economia italiana. Si proietta verso scommesse globali per tutti i comparti coinvolti, mette in comunicazione professionisti e sembra proprio avere tutte le carte in regola per avere un grande successo!